Savino Zaba: l’analisi del linguaggio radiofonico dal 1924 ad oggi
Savino Zaba è attore, doppiatore, conduttore televisivo e radiofonico. Attualmente è speaker su Rai Radio 2 ma ha condotto anche a Radio Norba, Radio Dimensione Suono, Radio Capital, m2o e RTL 102.5. Importante anche la carriera televisiva che vanta conduzioni come Miss Italia, Battiti Live e Uno Mattina. Quest’anno ha scritto il libro “Parole Parole…alla Radio. Il linguaggio radiofonico dalle origini a oggi”: un saggio linguistico-storico dove Zaba ripercorre il percorso e i linguaggi della radio dagli anni ’20 ad oggi focalizzandosi anche su personaggi noti della radiofonia italiana.
E’ alla prima partecipazione al WRF e presenterà un workshop gratuito e aperto a tutti dedicato al cambiamento del linguaggio radiofonico. Tale emittente, tra quelle di casa Rai, è quella con un palinsesto che da più spazio all’intrattenimento rivolto a un pubblico prettamente giovanile, tra i programmi più famosi ci sono Il Ruggito del Coniglio, Caterpillar, Decanter e Babylon.
Il linguaggio radiofonico è sicuramente un mezzo comunicativo importante e differente dagli altri media: esso è in grado di creare un certo legame e una certa intimità con l’ascoltatore. Com’è cambiato lo stile di conduzione? Come sono cambiati i notiziari? A quali contenuti si dava precedenza ieri e a quali oggi? Com’è cambiata la scrittura di un testo redazionale?
Savino Zaba, laureato in lettere, attraverso questo workshop analizzerà com’è cambiato il linguaggio radiofonico negli anni fino ad arrivare ai tempi correnti. Un’occasione unica per sentire il pere di un professionista della radio FM nazionale.
Articolo a cura di Stefano Tumiati